Giochi di carte
UNO: cosa sapere per iniziare a giocare
Le regole di UNO sono molto semplici: lo scopo del gioco è scartare tutte le carte in mano prima
degli avversari. Il mazzo di carte di UNO contiene 108 carte, divise per colori (blu, rosso, verde,
giallo) e funzioni extra (+2, +4, Cambio colore, Stop, Cambio giro).
Vengono distribuite 7 carte a testa e, ad ogni turno, il giocatore deve rispondere per colore o
numero alla carta in mezzo al tavolo. Se il giocatore non ha alcuna carta da giocare, può
pescarne una dal mazzo centrale e decidere di giocarla subito, oppure semplicemente gridare
"Passo!".
Quando un giocatore resta con una sola carta in mano, deve dichiarare il suo
vantaggio gridando "Uno!". Se non lo fa, gli spetta una penalità: il giocatore "distratto" deve
pescare 2 nuove carte dal mazzo sul tavolo. Vince il gioco colui che per primo esaurirà tutte le
carte in mano!
UNO: curiosità e storia del gioco
Il gioco di carte UNO è stato creato nel 1971 negli Stati Uniti da Merle Robbins, un barbiere
dell'Ohio, che condivideva insieme alla famiglia l'hobby del gioco delle carte. La passione ha
portato Merle e il figlio Ray a creare il "proprio" gioco, condividerlo con la famiglia e gli amici,
e infine commercializzarlo.
I primi prototipi di carte UNO furono realizzati sul tavolo da cucina
della famiglia Robbins dove, a fronte di un investimento iniziale di soli 8.000 dollari, furono
prodotti i primi 5.000 mazzi UNO da vendere. Dopo essere stato venduto alla Mattel Games,
il gioco di carte UNO ha raggiunto un successo internazionale e viene attualmente giocato in
80 paesi del mondo, sia nella versione fisica che in quella online.
Sapete perché il gioco di carte UNO si chiama così? Nonostante le origini americane del
gioco il nome è in lingua spagnola: Merle e Ray pensavano che la parola "uno" avesse un bel
suono e decisero così di non tradurla in inglese. UNO si gioca con un mazzo di carte creato ex
novo dagli inventori, ma che segue una meccanica di gioco ben più antica. Questa tipologia di
gioco, conosciuta con nomi diversi a seconda del territorio, viene chiamata "shedding game"
nel Regno Unito e include titoli come Crazy Eights, Taki, Macau, e tanti altri ancora.
Anche in
Italia spopolano i giochi caratterizzati da questa meccanica, i più famosi sono: Dernier,
Gnagno, Centouno, Ultima o Briscola russa.